COS’È
Nell’ottobre 2018 nasce il Gruppo di Lettura di Sona. L’idea è stata della docente di Lettere Chiara Giacomi, residente a Lugagnano, che ha pensato di riunire una volta al mese, nella Sala lettura della frazione, un gruppo di lettori appassionati. La proposta ha avuto un immediato riscontro positivo, raggiungendo in dieci giorni il numero massimo 15 iscritti: un gruppo tutto al femminile di età compresa tra i 22 e 78 anni.
COME FUNZIONA
I partecipanti si incontrano all’inizio di ogni mese per discutere del romanzo letto durante i trenta giorni precedenti e proposto dalla moderatrice. Tutti i testi proposti sono reperibili in Biblioteca oppure prenotabili tramite il servizio interprovinciale. Non vige l’obbligo di acquisto, ognuno è libero di leggerli in cartaceo o digitale, acquistandoli o prendendoli a prestito.
Per questioni di organizzazione, il numero di partecipanti è chiuso, ma si possono avere più informazioni sulle letture proposte sulla pagina Facebook della Biblioteca, in cui vengono pubblicati anche gli avvisi nel caso si liberasse un posto per partecipare.
«Prendere parte ad un gruppo di lettura – spiega la moderatrice Chiara Giacomi – significa condividere l’esperienza unica e preziosa dei messaggi e delle emozioni che un libro ci ha lasciato. È una pratica generosa di trasmissione, di condivisione di un’esperienza personale e spesso intensa, fatta di riflessioni, di sensazioni, anche di dubbi e di porte che un libro a volte apre dentro di noi. Vorrei che il gruppo rappresentasse per i partecipanti un’occasione per vivere la propria passione per la lettura in uno spazio aperto, libero, accogliente, di confronto rispettoso, in cui sentirsi sereni nell’esprimere il proprio giudizio soggettivo e le domande che la lettura ha suscitato. Le storie continuano a esistere grazie ai lettori, che le mettono in circolo passandosi parola, consigliandosi, narrandole e trasformandole. Ogni libro comunica qualcosa di diverso a ciascuno di noi e può essere speciale per motivazioni completamente differenti, che si legano al nostro vissuto e alla nostra personalità. I libri sono di chi li legge.»
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